Disarmandomi

2020
Performance, 30 agosto 2020, 21.00 – 23.00, per la rassegna linguaggi CASAMATTA discontinuità, a cura di Re-Public, Bastione San Gallo, Fano (PU) 
Stampa Fine Art 42 x 148,5 cm
Indumenti rimanenti: 2 calzini, 1 scarpa, 1 pantalone privo di alcune parti, 1 paio di mutande, 1 reggiseno
Forbici

Ad ogni sguardo nei confronti del mio lavoro mi sento scoprire. Più viene osservato più mi sento spogliare. Sarà per la matrice fondamentalmente introspettiva della mia ricerca, ma ogni esposizione è per me un manifestarmi senza più la possibilità di difendermi, in fondo mostro le mie falle.
Sulla base di questo sentire mi posiziono all’ingresso dell’esposizione e, per ogni persona che entra, taglio con delle forbici un pezzo dei miei vestiti e lo consegno. Con questo gesto mi espongo gradualmente consegnando un pezzo della mia armatura.

Disarming myself

2020
Performance, 30 August 2020, 9.00 PM – 11.00 PM, for the Casamatta discontinuità exhibition, curated by Re-Public, Bastione San Gallo, Fano (PU, Italy)
Fine Art Print 42 x 148,5 cm
Remaing clothing: 2 socks, 1 shoe, 1 pair of throusers without some parts, 1 pair of underwear, 1 bra
Scissors

At every glance directed at my work, I feel myself being scoprire¹. The more it is observed, the more I feel myself being spogliare². Perhaps it’s due to the fundamentally introspective nature of my research, but each exposure becomes a manifestation of myself without the possibility of defence, where in the end, I reveal my flaws.
Based on this feeling, I position myself at the entrance of the exhibition, and for each person who enters, I cut a piece of my clothing with scissors and hand it over. Through this gesture, I gradually expose myself by handing over a piece of my armour.

¹ scoprire: meaning “to discover” and “to uncover”
² spogliare: meaning “to undress” (physically and emotionally)