EXPLICIT CONTENT

2023
Video (colore, suono), durata: 2’49”

“È alla vacuità di uno sfogo inutile e improduttivo, all’eccessivo rumore del significante che fa da contraltare alla pochezza lessicale del significato nel linguaggio della trap, che il video in mostra EXPLICIT CONTENT fa riferimento. Tre ragazz*, dallo sguardo triste e sperso dietro a degli ski mask, montano insieme su un Honda SH, girano con delle pistole, registrano il rumore di una marmitta per produrre una base, sfoggiano ricchezza in una borsa Louis Vuitton. Emulano pedissequamente tutti i comportamenti che compongono il codice di rappresentazione estetica che è proprio della cultura trap. Sono in fin dei conti dei maranza¹ che, mettendo in scena il comico, cercano di nascondere il tragico di una solitudine esistenziale.
Nell’ultima scena del video, due dei tre ragazz* si baciano, tenendo un cubetto di ghiaccio (l’ice che nello slang trap corrisponde ai gioielli) tra le lingue. Un colpo di coriandoli viola (come la lean, la droga della trap) viene sparato in aria e, depositandosi per terra, va a comporre il nome dell’opera. È la dichiarazione esplicita di un disperato bisogno di sentirsi amati.

EXPLICIT CONTENT ricalca il classico modello di un video trap, ma lo porta al parossismo: qualità low-fi con fotografia a inversioni cromatiche; colori distopici accostati ad altri realistici senza soluzione di continuità (“Mi dicevano di esagerare un po’ la realtà / Ma diventa innocua senza credibilità”²); close-up strettissimi; suoni elettronici fatti di bassi potenti e distorti da Auto-Tune³; montaggio ipnotico con delle finestre video che si aprono sullo sfondo della scena video principale.
Il luogo in cui è stato girato EXPLICIT CONTENT non è casuale. Si tratta del quartiere periferico a sud-ovest di Milano che lega la vecchia scena rap, del local hero, culto nell’ambiente, Marracash, e di Inoki, con la nuova scena trap di MimmoFlow: la Barona, appena fuori dal Barrio’s, uno dei centri di aggregazione giovanile più famosi di Milano.”

Da La disperazione è una forma superiore di solitudine. Per ora, noi la chiameremo “trap”, testo critico di Tiziano Tancredi

¹ La parola “maranza”, già presente nello slang milanese degli anni Ottanta, è un termine tornato in voga negli ultimi tempi e viene utilizzato per indicare “bulli” dall’aspetto tamarro che adottano precisi comportamenti violenti di microcriminalità.

² Marracash, Badabum Cha Cha, primo singolo estratto dal suo primo album in studio Marracash, pubblicato il 18 aprile 2008 per l’Universal.

³ L’Auto-Tune è un software, creato da Antares Audio Technologies nel 1997, che permette di correggere l’intonazione vocale di chi canta. Oggi è ampiamente usato nella musica trap.

EXPLICIT CONTENT

2023
Video (colour, sound), duration: 2 min 49 sec

The video in the exhibition EXPLICIT CONTENT refers to the vacuity of a pointless and unproductive outburst, and the excessive noise of the signifier that contrasts with the lexical poverty of the signified in trap language. Three guys, with sad and lost expressions behind ski masks, ride together on a Honda SH, brandish guns, record the sound of a muffler to create a beat, flaunt wealth in a Louis Vuitton bag. They slavishly emulate all the behaviours that constitute the aesthetic code characteristic of trap culture. Ultimately, they are maranza¹ who, by enacting the comic, try to conceal the tragic of existential loneliness.
In the last scene of the video, two of the three guys kiss each other, holding an ice cube (the ice, which in trap slang corresponds to jewelry) between their tongues.
A burst of purple confetti (similar to lean, the drug associated with trap) is shot into the air, and as it settles on the ground, it forms the name of the work. It is an explicit statement of a desperate need to feel loved.

EXPLICIT CONTENT follows the classic template of a trap video, but takes it to paroxysm: low-fi quality with chromatic inversion photography; dystopian colours seamlessly juxtaposed with realistic ones (“Mi dicevano di esagerare un po’ la realtà / Ma diventa innocua senza credibilità”²); very tight close-ups; electronic sounds made of powerful bass and distorted by Auto-Tune³; hypnotic editing with video windows opening in the background of the main video scene.
The location where EXPLICIT CONTENT was filmed is not random. It is the suburban district southwest of Milan that links the old rap scene, of the local hero, cult in the milieu, Marracash, and Inoki, with the new trap scene of MimmoFlow: the Barona, just outside Barrio’s, one of Milan’s most famous youth gathering centers.” 

From La disperazione è una forma superiore di solitudine. Per ora, noi la chiameremo “trap”  /  Despair is a higher form of loneliness. For now, we will call it “trap”, critical text by Tiziano Tancredi

¹ The italian word “maranza”, already present in Milanese slang in the 1980s, is a term that has recently come back into vogue and is used to refer to “bullies” with a flashy appearance who engage in specific violent behaviours linked to petty crime.

² Translation “They told me to exaggerate reality a bit / But it becomes harmless without credibility”.
Marracash, “Badabum Cha Cha”, the first single from his debut studio album Marracash, released on 18 April 2008 by Universal.

³ Auto-Tune is a software created by Antares Audio Technologies in 1997 which allows for the correction of a singer’s pitch. Today, it is widely used in trap music.