Mi chiamo fuori  –  2020

Performance, durata variabile
Video (colore, suono), durata: 5’03”

Ora non grido più,
giunta al termine della mia voce,
anche le botte sono finite
e così finalmente anche la mia prigionia

in questa cella di sordi, muti e ciechi,
muoio in un paese invalido,
che poco a poco ogni giorno
sposta il mio sgabello…

impiccata dalle mie corde vocali,
ho smesso di lamentarmi.

Mangio una lingua di manzo mentre tento di pronunciare i nomi delle donne morte per femminicidio nel mio paese nell’arco di un anno. La mia voce è censurata.

I call myself out  –  2020

Performance, variable duration
Video (colour, sound), duration: 5’03”

Now I don’t yell anymore,
I’ve reached the end of my voice,
even the beatings have ceased
and finally, so has my imprisonment

in this cell of the deaf, mute, and blind
I die in a crippled country,
that little by little
moves my stool each day…

hanged by my vocal cords,
I’ve stopped complaining.

I eat a tounge of beef while I try to pronounce the names of the death women by femicide in my country over the course of a year. My voice is censured.